Category Archives: Hardware

Pimp my drill – Cordless drill lithium battery conversion

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DISCLAIMER – Lithium batteries are DANGEROUS! We know enough about what we are doing and especially we NEVER put anyone but us in danger. In no respect shall we incur any liabiity for any damage to people or things happening due to you doing what is written in the following article.

Stai cercando l’articolo in italiano?
Did your old trusty cordless drill die out due the batteries not being able to provide enough juice? Are you as annoyed as us about throwing stuff away? Well, here’s a solution you may want to look at.

Spoiler: risultato finale

Spoiler: final result – The writing says: Don’t go below 12.0!!

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Pimp my drill! – Conversione a batterie al Litio

DISCLAIMER – Le batterie al litio sono pericolose. Noi più o meno sappiamo quello che facciamo e nel farlo mettiamo in pericolo solo noi stessi. Non ci riteniamo responsabili per qualunque danno a persone o cose causate dalle vostre azioni in seguito alla lettura di questo articolo.

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Il nostro caro vecchio trapano a batterie ormai non ha più forza perchè le batterie sono cotte, ma dato che il motore funziona ancora benissimo, perchè buttarlo?

Spoiler: risultato finale

Spoiler: risultato finale

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HP 15 R225 smontaggio – disassembly / SSD RAM upgrade

In questo articolo spiegheremo come smontare un HP 15 R225 (Intel i5 5200U) per procedere alla pulizia della ventola oppure (come nel nostro caso) per sostituire il disco interno con un SSD (vi consiglio vivamente un Crucial MX100 256GBche ha un rapporto qualità/prezzo eccellente – un rapido benchmark dopo averlo installato su questo PC ha mostrato più di 80000 IOPS in 4k QD32). In caso di upgrade della RAM è necessario montare RAM SoDIMM DDR3L (1.35V) 1600MHz 4GB.

Per iniziare, dopo aver ovviamente tolto la batteria, bisogna rimuovere tutte le viti visibili sul pannello posteriore e anche le due con la testa più larga che risulteranno accessibili dopo aver estratto l’unità ottica. Per proseguire, vi invitiamo a seguire la galleria qui sotto. Continue reading

Arduino! Blink led

Salve!

Oggi è giunto il momento di iniziare a sperimentare con Arduino. Prima di tutto dobbiamo testare se funziona quindi mi sembra di norma fare una prova con il rinomato Blink del led 13. Non preoccupatevi se siete alle prime armi, nel programma di stesura dei codici di arduino sono presenti molti esempi sotto la voce File (se non vi è chairo e volete fare un passo indietro date un’occhiata qui).

Appurato che il nostro microcontrollore funziona, sebbene noi siamo dei profondi nerd, abbiamo voluto iniziare con qualcosa di semplice, sempre per continuare la fase di test dei pin, pertanto provando un pin alla volta abbiamo provato a far lampeggiare un led di recupero da 3W (come sempre in buono stile bspt il riciclaggio è la parola d’ordine principale).

Per chi non sapesse come fare segnalo questo link ad un sito esterno che può fornire utili indicazioni sullo schema da seguire.

L’occorrente è il seguente:

  • Led 3W (è un led di recupero)
  • Resistenza 1KΏ (noi abbiamo usato il parallelo tra una resistenza da 3KΏ e 2KΏ che fa circa 1,2KΏ)
  • Jumper
  • Breadboard
  • Arduino (nel nostro caso arduino mega2560)

Dopo aver collegato il tutto e creato un codice sorgente adeguato abbiamo caricato il programma tramite USB su Arduino e pensate un po’? Funziona! (Ma va’? -.-‘)

Questa è la foto di come appare il nostro circuito di test:Jpeg

Ed ecco qui anche il video, riferito ad un solo pin. Ovviamente le prove sono state fatti con tutti i pin per essere sicuri, sia con il comando digitalwrite che analogwrite (per vedere come fare guardate qui).

PS: Per chi non lo sapesse analogwrite permette di controllare la luce del led con modo PWM.

Per ora è tutto! Appuntamento alla Prossima Puntata! Sempre qui, come me, ad Art Attack!

-Ah no, forse ho sbagliato qualcosa-

Pilotare un motore con Arduino

Buongiorno e ben ritrovati cari amici lettori, l’argomento della lezione odierna è come comandare un motore con Arduino.

Direte: niente di più facile, basta che prendo un shield per il controllo dei motori, beh ormai lo saprete, noi odiamo le cose facili e soprattutto comprate già pronte, noi dobbiamo fare fatica, costruirle, e soprattutto riciclare!

Altra soluzione potrebbe essere alimentare i motori con qualcosa di esterno ad Arduino e utilizzare un relè (soluzione molto semplice ma comunque necessita l’acquisto dei suddetto relè), noi però da bravi avventurieri abbiamo deciso di costruirci un circuito da battaglia per il pilotaggio.

Fase 1: Progettazione

L’idea di base del progetto è molto semplice ed è spiegata molto bene in questo disegno

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Il nucleo del circuito è il BJT 2n2222 grazie al quale avviene il pilotaggio del motore, poichè quando viene dato il segnale tramite un pin di Arduino sulla base del BJT esso farà scorrere corrente in modo tale che il motore giri

Fase 2: Testing

Mettendo il BJT in configurazione transdiodo ed alimentando il circuito con due batterie stilo da 3V ne abbiamo testato il funzionamento prima di collegarlo per la prova finale ad Arduino, onde evitare di bruciare qualcosa.

Fase 3: Arrabbiarsi

Come ultimo passo della nostra prova abbiamo collegato il circuito ad Arduino, dopo aver caricato il semplice programma del blink led, aumentandone però il delay, abbiamo appurato che la resistenza sulla base era troppo alta (2kohm) ed il motore non iniziava a girare spontaneamente, così, dopo aver abbassato la stessa ed averne messa una da 300 ohm non si è risolto nulla, ed in preda ad una furia che solo Hulk potrebbe comprendere, è giunto il momento di usare un fottutissimo MOS.

Fase 4: Tentativo con MOS

Dopo aver sostituito con un nMOS il BJT usato precedentemente cambiando l’alimentazione da 5V a 3.3V abbiamo risolto ogni problema ed il motore gira tranquillamente rispettando i comandi di Arduino. Ora però si è posto un altro problema: credo che il regolatore di tensione interno di Arduino sia troppo sollecitato con tutta questa corrente, ma questa è un’altra storia, ne parleremo più avanti.

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