La mia passione – Android

Cari lettori, lettrici, bot che stanno visitando questa pagina, una passione di cui non vi ho ancora parlato è quella che ho nei confronti del mondo Android e di tutte le pratiche da smanettoni ad esso collegate, a partire dal rooting, al flashing, ai kernel modificati, insomma… Dove c’è modo di cambiare nel profondo il sistema, io sono contento.

Se i termini che avete appena letto vi sono familiari, probabilmente questo articolo non vi dirà null’altro di interessante, ma se così non fosse, continuate la lettura e vedrò di spiegarvi nel modo più veloce, semplice e comprensibile il significato di questi termini e l’impatto che possono avere sulle prestazioni del telefono.Piccola introduzione tecnica al mondo di Android

Android è innanzitutto un Sistema Operativo destinato a Smartphone e Tablet ma molto adattabile, tanto che viene usato anche per box multimediali collegati al televisore, smartwatch, occhiali a realtà aumentata, e chi più ne ha più ne metta.

Andando più nelo specifico, Android ha un grande vantaggio ed un grande svantaggio:

  • il vantaggio principale è che è estremamente modulare e versatile, e quindi si può facilmente adattare a dispositivi di marche e architetture differenti, e la modularità è tale che i vari produttori possono personalizzare il sistema a tal punto da stravolgere l’aspetto, introdurre funzionalità specifiche e offirrequindi esperienze utenti molto diverse tra loro, a vantaggio dei consumatori che hanno quindi un ampio ventaglio di scelte possibili;
  • il grande svantaggio è che per raggiungere un tale livello di modularità, è stato necessario ricorrere ad un sistema basato su applicazioni interpretate, e non compilate come in iOS e Windows Phone. Che, in estrema sintesi, significa che la stragrande maggioranza delle applicazioni gira un po’ più lenta, a parità di potenza dell’hardware disponibile. A questo si aggiunge il fatto che spesso i produttori riempiono i dispositivi di ogni sorta di applicazioni che credono possa in qualche modo essere utile all’utente, col risultato di riempire di bloatware e appesantire ulteriormente il sistema. Ma, come vedremo più avanti, a questo esiste una soluzione.

Per oggi è tutto, prossimamente tratterò la gestione della sicurezza e le autorizzazioni delle app e di tante altre cose che spero vi possano interessare.

Alla prossima!

Stay Tuned

Enrico